Lo Stato maggiore in visita alle caserme. Una cerimonia prevista dal Cerimoniale e programmata per la mattinata di sabato. Sette tappe per sette caserme, una cerimonia in un certo senso intima e riservata per lo più ai protagonisti in divisa dello storico Carnevale e agli operatori delle Forze dell’ordine. Si tratta comunque sempre di un momento di grande cordialità e molto sentito da entrambe le parti.
Di buon mattino, la prima visita è alla polizia penitenziaria in servizio alla casa circondariale. Ad accogliere il Carnevale il vice commissario, Paolo Capra, e i suoi collaboratori. Dopo la lettura di rito del verbale, come tradizione, il cappellano del carcere don Fabrizio Gobbato ha benedetto la fagiolata preparata dalle sapienti mani dei cuochi e di questi parte dei detenuti e parte del personale che opera in carcere.
Seconda tappa alla compagnia dei carabinieri di Ivrea con il capitano Domenico Guerra a fare gli onori di casa.
Trasferimento poi nella vicina caserma dei Vigili del fuoco permanenti in servizio al Distaccamento di Ivrea. Gianni Fontana è il capo distaccamento, la squadra di turno è quella B con capo squadra Severino Patisso.
Grande festa e accoglienza super al Comitato di Ivrea della Croce rossa con la presidente Maria Laura Pescatori a salutare l’ingresso del Generale Claudio Ferrero e il suo brillante Stato maggiore.
Tocca poi ai militari del Gruppo della Guardia di finanza di Ivrea ad attendere con tutti gli onori l’arrivo dello Stato maggiore. Il comandante è il capitano Lorenzo Capra e al suo fianco c’è il tenente Assunta Siracusa.
In corteo, al passo di marcia con l’accompagnamento di due tamburini, lo Stato maggiore raggiunge il centro città per far visita al comando della polizia municipale con sede al piano terra del palazzo comunale. In alta uniforme il comandante Alberto Pizzocaro accoglie il Generale e il suo seguito.
Infine, settima e ultima tappa, al commissariato della polizia di stato con sede nello splendido palazzo di piazza San Francesco. Anche in questo caso, lettura del verbale e foto di rito con il dirigente e vice questore Gianluigi Brocca a fare gli onori di casa.