Stanchezza palpabile, ma grande soddisfazione per questo secondo campo scuola di formazione interregionale per soccorsi speciali e operatori dell’emergenza dal 28 aprile al primo maggio al liceo scientifico Gramsci. Proprio il Gramsci è stato utilizzato come sede del campo base.
Il campo scuola 2017 ha visto la partecipazione di oltre trecento volontari della Croce Rossa provenienti da tutta Italia, che hanno seguito con estremo interesse una serie di percorsi formativi volti a migliorare la sinergia e la professionalità durante le operazioni in situazioni critiche quali terremoti, alluvioni, ricerca dispersi e soccorsi in acqua. La formazione è stata in parte con lezioni frontali, al Gramsi mentre le esercitazioni pratiche si sono svolte in diverse aree del territorio, al lago di Viverone (corsi di operatore moto d’acqua, conduttore moto d’acqua e conduttore mezzi nautici), sulla Dora Baltea (operatore in ambiente alluvionato nelle zone adiacenti al fiume), l’addestramento delle Unità Cinofile, mentre alla palestra di roccia a Montestrutto corsi di operatori con mezzi e tecniche speciali.
Nella giornata di lunedì primo maggio, nonostante il maltempo, il gruppo cinofili ha effettuato un esercitazione congiunta di soccorso con mezzi e tecniche speciali, operatore polivalente di salvataggio in acqua, e vigili del fuoco, nella zona della Paraj auta, a Pavone, simulando una ricerca di persona. All’esercitazione sono seguiti per i volontari i diversi esami finali superati con successo dalla maggior parte dei partecipanti che hanno così potuto arricchire professionalmente il mondo della Croce rossa. Maria Laura Pescatori, presidente del Comitato locale Cri, Andrea Maccioni, capo campo delegato locale area 3, e Debora Borghi, vice capo campo, hanno ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile il campo scuola.