Se “con-viviamo” fosse un odore sarebbe il profumo di dolci appena sfornati, se fosse un luogo sarebbe una cucina o un salotto dalle tende colorate e la luce calda e se fosse una sensazione sarebbe il tepore delle coperte la mattina appena svegli, quando fuori è nuvoloso.
La raccolta fondi “con-viviamo” nasce all’interno del progetto “Intrecci. Percorsi di inclusione e solidarietà” e vuole farsi carico del fenomeno purtroppo ancora molto diffuso dell’emergenza abitativa. Attraverso questa iniziativa noi di Fondazione di Comunità del Canavese, insieme a tutti i partner, intendiamo infatti individuare case e alloggi nei Comuni canavesani da mettere a disposizione di nuclei famigliari in difficoltà, supportandoli nella gestione economica dell’affitto, delle spese e dell’arredo.
I beneficiari del progetto verranno inoltre affiancati con interventi definiti di “accompagnamento leggero”, con l’obiettivo di individuare, sostenere e valorizzare le risorse personali di ognuno. In questo modo si faciliteranno percorsi di autonomia e di attivazione di gruppi di auto-mutuo-aiuto capaci di creare opportunità di scambio e di socialità.
Nei mesi scorsi, a partire da maggio 2022, il progetto “Intrecci” ha già individuato una casa a Samone per un nucleo famigliare di 4 persone (2 genitori e 2 figli), una casa a Cascinette d’Ivrea per un secondo nucleo famigliare composto da 4 persone (2 genitori e 2 figli) e una casa a Pavone per una persona singola.
“Una casa è un porto sicuro, è un rifugio in cui sentirsi protetti, ed è un punto di partenza da cui iniziare una nuova vita.”.
Abbiamo bisogno di raccogliere 10.000 euro per garantire un ulteriore anno di respiro alle azioni già avviate, alle persone che stiamo affiancando e alla gestione di nuove case che possano ospitare altri nuclei familiari.
Una casa è un porto sicuro, è un rifugio in cui sentirsi protetti e soprattutto è un punto di partenza da cui poter iniziare una nuova vita.